Nutrizione

LA PRIMA VISITA

La prima visita in studio, di circa un’ora, consisterà in primo luogo in un’anamnesi fisio-patologica, quindi parleremo di eventuali stati patologici, presenti e passati, già diagnosticati dal medico curante, di terapie farmacologiche in corso, o dell’uso di integratori di vario genere. Si analizzeranno inoltre tutti gli stati fisiologici (alvo, diuresi, ciclo mestruale, ecc.) e lo stile di vita generale del paziente. Successivamente si proseguirà con un anamnesi alimentare in cui verranno approfondite le abitudini alimentari del paziente, in modo da poter realizzare un piano alimentare il più vicino possibile al suo stile di vita sociale, familiare e lavorativo. 

Si prosegue poi con la valutazione antropometrica dove verranno misurati peso, altezza, BMI e circonferenze corporee. Verrà poi effettuata l’analisi della composizione corporea, la bioimpedenziometria, che ci permetterà di discriminare la massa grassa dalla massa magra e ci darà una stima del metabolismo basale del soggetto. L’esame bioimpedenziometrico verrà effettuato o con una bilancia biompedenziometrica TANITA o con un impedenziometro AKERN a seconda dell’esigenza del paziente.
 

PIANO ALIMENTARE

Il piano alimentare verrà inviato via mail dopo una settimana dalla prima visita, tempo necessario ad una elaborazione di un piano alimentare personalizzato che tenga conto delle abitudini del soggetto ma anche del suo dispendio calorico giornaliero.

Schemi dietetici personalizzati

Elaborazione di schemi dietetici volti ad attuare prevenzione e/o educare chi voglia migliorare le proprie abitudini alimentari o in condizioni quali: sovrappeso e obesità, magrezze eccessive e dismetabolismi, DCA, adolescenza, gravidanze e allattamento, menopausa e terza età, dieta vegetariane e vegana, alimentazione nello sport, allergie ed intolleranze alimentari.
Formulazione di schemi dietetici specifici per qualsiasi condizione fisio-patologica accertata: problemi e patologie dell'apparato gastro enterico, cardiovascolare, malattie metaboliche quali diabete, dislipidemie, ipertensione o più semplicemente obesità, patologie tiroidee, renali, osteoporosi, steatosi epatica, tumori, esami del sangue alterati.

VISITA DI CONTROLLO

La visita di controllo, effettuata con cadenza da definirsi con il paziente in sede di visita (solitamente intorno ad un mese o mese e mezzo) prevederà la rivalutazione dei parametri antropometrici e la ripetizione dell’esame impedenziometrico, paragonato poi con i risultati della visita precedente. 

Inoltre avverrà un confronto sul piano alimentare attualmente seguito e si decideranno eventuali modifiche se necessarie. Va specificato però che il controllo non implica necessariamente il cambio della dieta.

TEST DEL DNA

Solo in caso di reale necessità (ad esempio sospette intolleranze o allergie), consigliamo di eseguire il test genetico che, attraverso lo studio del DNA, fornisce informazioni utili alla conoscenza delle caratteristiche genetiche individuali, in modo da poter scegliere l’alimentazione e lo stile di vita più adatti al proprio organismo. Il test è rapido, indolore ed avviene con un semplice prelievo salivare attraverso un tampone buccale che verrà poi inviato ad un laboratorio di analisi.

Una volta ottenuti i risultati sarà possibile elaborare un piano alimentare equilibrato che discrimini gli alimenti che risultano responsabili dell’allergia o dell’intolleranza in questione.